... sottotetto a chi ? *4

venerdì, 10 ottobre 2014

Nel progetto abbiamo posto particolare attenzione nei confronti del costruire ecologico e dei materiali naturali.
I concetti di bioedilizia in parte riscoprono ed in parte inventano nuovi metodi e nuovi approcci alla progettazione rispettosa dell'ambiente e della nostra salute.
In quest'ottica, per la soprelevazione abbiamo scelto un sistema completo di isolamento termico naturale a cappotto, con pareti interne in legno, ad elevata traspirabilità per un alto comfort, in strutture leggere.

E per il tetto? Tradizione o innovazione? Tegole in laterizio o in cemento?
Il paragone fra le due ci farà scegliere quelle in cemento, in quanto per la loro produzione viene usato circa il 30% in meno di energia; ne consegue dunque un minore impatto ambientale; a pari durata non necessitano di manutenzione.

Per la produzione delle tegole in cemento gli ossidi coloranti sono frutto del riciclaggio e della trasformazione dei materiali ferrosi e altri scarti dell'industria meccanica, diversamente costituirebbero un rifiuto da trattare.
Con l'evoluzione tecnologica dei nuovi manufatti si riesce a mantenere inalterata l'immagine finale storicamente consolidata del nostro patrimonio edilizio, limitandone però le ricadute nei confronti dell'ambiente.

Ora daremo un colore alla nostra casa, che la renda riconoscibile, che le regali personalità; ma di questo vi racconterò .....
grazie della visita, buona giornata *___*  mariaida



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